NEL NOME DI MARCO
Maggio 1999, Oropa, quindicesima tappa del Giro d’Italia. Al traguardo in cima alla salita del Santuario Marco Pantani vince a modo suo: dopo essere rimasto staccato dal gruppo, con una spettacolare rimonta va a riprendere e a superare, uno per uno, tutti gli avversari. Don Fausto, all’arrivo, confuso nel tripudio del pubblico, assiste a quell’ennesima impresa che apre a Pantani le porte della leggenda. E pensa che è vero, che nulla è impossibile. Decide così di abbandonare la tonaca e di sposare Sandra con la quale ha da tempo una storia d’amore. Dal matrimonio nasce Marco, affetto dalla sindrome di Down. Fausto non riesce a accettarlo e vive nel senso di colpa che Dio l’abbia punito per aver lasciato la Chiesa. È talmente divorato dai rimorsi che arriva ad abbandonare la famiglia. Quando Pantani muore l’ex sacerdote si trova casualmente a Rimini per rincontrare la moglie Sandra e il figlio Marco. La notizia della morte del campione desta in lui una forza nuova e inattesa e lo conduce verso una scelta che non avrebbe mai immaginato di compiere: una scelta in bicicletta. Una storia allo specchio dove dalla tragedia nasce una forma differente d’amore. Illustrazione di copertina di Riccardo Guasco.
Michele Marziani, è nato nel 1962 a Rimini. Ha vissuto a lungo sul lago d’Orta e a Milano. Scrittore capace di spaziare tra vari mondi e vari generi ha pubblicato ventuno libri di viaggi, vini e cibi, una raccolta di racconti e cinque romanzi tra i quali, per la collana Battiti di Ediciclo Editore Umberto Dei. Biografia non autorizzata di una bicicletta (2014). Il suo ultimo libro pubblicato da Ediciclo è Il pescatore di tempo. Piccole storie di pesca in acque dolci (2016).
collana Battiti
pagine 208
prezzo € 14,50
Ed . Ediciclo