Vanitas Immortalis
Un percorso a ritroso nel tempo, non soltanto nello studio e nella riappropriazione di un’antica tecnica fotografica, ma anche nella ricostruzione di un’estetica decadente che dà origine a vanitas, composte da oggetti rari, naturalia e teschi. La tecnica utilizzata da Giancarlo Pagliara per questa serie di opere è quella del collodio umido, appresa da Gino Mazzanobile, uno dei maggiori esperti italiani nel campo. Con questo nome si indicano quei procedimenti fotografici, inventati a metà del XIX secolo, che utilizzano il collodio come legante per emulsioni fotosensibili, da qui le ambrotipie, che prevedono come supporto il vetro e le ferrotipie che, utilizzano lastre di ferro, latta o alluminio.
Durante l’inaugurazione sarà allestito un piccolo set per mostrare strumenti e tecniche utilizzati e sarà data la possibilità al pubblico presente di farsi ritrarre.
Barbara Frigerio contemporary art
Via dell’orso 12 Milano
dal 14 maggio al 20 giugno 2015.
inaugurazione giovedì 14 maggio alle ore 18